venerdì 24 febbraio 2017

Consigli dal web #7

Salve cari lettori,
il post di martedì purtroppo non è uscito, perchè ho passato una settimana ammalata, quindi non sono riuscita a programmare l'uscita del post, mi dispiace per l'inconveniente. :-(


Bando alle ciance, oggi vi mostro due libri non proprio recenti, ma che mi hanno incuriosito molto.


Il primo è tratto da una storia realmente accaduta, mi incuriosisce molto dati i miei studi universitari, e prima o poi lo recupererò, anche se non tutte le recensioni sono positive.




E'un libro del 2009, che tratta di un caso di personalità multiple.


Titolo: Un stanza piena di gente
Autore: Daniel Keyes
Casa editrice: Nord
Prezzo di copertina: 19€
Pagine: 541
Trama:"Il 27 ottobre 1977, la polizia di Columbus, Ohio, arresta il ventiduenne Billy Milligan con l'accusa di aver rapito, violentato e rapinato tre studentesse universitarie. Billy ha vari precedenti penali e contro di lui ci sono prove schiaccianti. Ma, durante la perizia psichiatrica richiesta dalla difesa, emerge una verità sconcertante: Billy soffre di un gravissimo disturbo dissociativo dell'identità. Nella sua mente «vivono» ben 10 personalità distinte, che interagiscono tra loro, prendono di volta in volta il sopravvento e spingono Billy a comportarsi in maniera imprevedibile. Nel corso del processo si manifestano il gelido Arthur, 22 anni, che legge e scrive l'arabo; il timoroso Danny, 14 anni, che dipinge solo nature morte; il violento Ragen, 23 anni, iugoslavo, che parla serbo-croato ed è un esperto di karaté; la sensibilissima Christene, 3 anni, che sa scrivere e disegnare, ma soffre di dislessia; e poi Alien, Tommy, David, Adalana e Christopher. Così, per la prima volta nella storia giudiziaria americana, il tribunale emette una sentenza di non colpevolezza per infermità mentale. Tuttavia Billy rimane un rebus irrisolto fino a quando, durante il ricovero in un istituto specializzato, a poco a poco non affiorano altre 14 identità autonome, tra cui spicca «il Maestro», la sintesi della vita e dei ricordi di tutti i 23 alter ego. E proprio grazie alla sua collaborazione è stato possibile scrivere questo libro."
Il secondo libro l'ho trovato girovagando sul web per puro caso, è di una casa editrice di cui non ho mai letto niente, ma voglio assolutamente rimediare, perchè molti titoli mi sono saltati all'occhio.


Il formato di questi libri poi è davvero particolare.


Titolo: Scompartimento n°6
Autore: Rosa Liksom
Casa editrice: Iperborea
Prezzo copertina: 15€
Pagine: 240
Trama: "Mosca, anni '80, sul leggendario treno della Transiberiana diretto a Ulan Bator, due estranei si trovano a condividere lo scompartimento: una taciturna studentessa finlandese e un violento proletario russo dall'inesauribile sete di vodka. Nell'intimità forzata del piccolo spazio la tensione sale. Lui è uno sciovinista, misogino, avvezzo al carcere, ma con l'irriducibile passione per la vita. Lei è tormentata dai ricordi del suo ragazzo moscovita che si è finto pazzo per non combattere in Afghanistan ed è impazzito nel manicomio dove l'hanno rinchiuso, lasciandola piena di domande nella terra che l'ha sedotta. È l'anima di questa terra a pulsare nelle sconfinate distese che il treno attraversa, nel mosaico di identità e popoli di una Siberia in cui tutto è estremo. Con un realismo crudo che trasuda poesia, Rosa Liksom racconta l'incontro tra due destini ma soprattutto il viaggio attraverso la fine di un impero che sembra sciogliersi in fanghiglia, nel cuore di un popolo disilluso e fiero, che vive nella perenne nostalgia del passato e del futuro, nell'eterno sogno cechoviano "A Mosca! A Mosca!"".
Voi li conoscete questi due titoli?


Un saluto
Fede



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