New York Times by the book tag

Buonasera cari lettori,
oggi per l'ultimo post del mese avevo voglia di rispondere ad un tag, ed ho scelto questo che ho visto su alcuni canali YT.

Ecco le domande del tag:


1) Quale libro stai leggendo in questo momento?
In questo momento ho in lettura ben due libri, "Delitto e castigo" di Dostoevskij e "Teogonia" di Esiodo. Ho notato che mi piace ogni tanto avere due libri in lettura contemporaneamente, così in base al mio umore scelgo cosa leggere.

2) Qual è l'ultimo grande libro che hai letto?
Questo mese ho fatto delle grandi letture, ne nominerò però solo una, "Don Chisciotte della Mancha", è stata una lettura impegnativa ma davvero gratificante. Non mi aspettavo che un classico di questa portata potesse entusiasmarmi così tanto, mi sono dovuta ricredere, perchè è stata davvero una lettura piacevole e una grande soddisfazione.

3) Se potessi incontrare un grande autore vivo o morto, quale sarebbe e cosa gli chiederesti?
Sicuramente vorrei poter chiacchierare con Jane Austen. Non so se le farei qualche domanda specifica, ma semplicemente mi piacerebbe poter parlare con lei e conoscere il genio che ha scritto uno dei miei libri preferiti.

(Questa edizione l'ho adocchiata su Amazon, è davvero bellissima, ci sto facendo un pensierino!)


4) Quale libro saremmo sorpresi di trovare sugli scaffali della tua libreria?
Non lo so proprio, sicuramente nella mia libreria ci sono tanti generi, perchè sono una lettrice abbastanza onnivora, si passa dai grandi classici ai fantasy, dai gialli alla narrativa. Non mi vergogno di nessuna lettura fatta nella mia vita, e non capisco la gente che ripudia certe letture fatte. Sono convinta che ogni libro ci ha portato ad essere i lettori che siamo, quindi perchè rinnegarli?


5) Come ordini la tua libreria?
La ordino per genere. C'è la sezione dei fantasy, dei gialli/thriller, dei classici, dei libri per bambini, dei libri d'amore e dei libri di narrativa.


6) Quale libro desideri leggere da sempre ma non lo hai ancora fatto? Quale libro ti vergogni di non avere ancora letto?
Se devo essere sincera il libro che volevo leggere da una vita l'ho letto l'anno scorso, ed era "Shining" di Stephen King. Posso dirvi chi ha preso il suo posto, (perchè in effetti prima stava al secondo posto) sempre di King, "IT". Mi piacerebbe recuperarlo prima dell'uscita del film, ma non credo di riuscrirci nel 2017, mi sono programmata di leggere alcuni libri di King, ma questo non credo di riuscire a leggerlo.

Per quanto riguarda la seconda parte della domanda, diciamo che non provo vergogna ma dispiacere di non aver letto alcuni dei libri che tutti dovrebbero aver letto, ma a questo sto ponendo rimedio, infatti sto recuperando quei libri che sento che avrei già dovuto leggere.


7) Deludente, sopravvalutato, semplicemente brutto. Quale libro avrebbe dovuto conquistarti ma non è accaduto?
A questa domanda è stato davvero difficile rispondere, non perchè io non abbia mai letto un libro che non mi sia piaciuto, ma perchè il termine brutto mi ha messo in difficoltà. Quindi ho pensato di nominare due libri, uno per il termine deludente e uno per il termine sopravvalutato. Per il primo "Cristo si è fermato ad Eboli". E' una pietra miliare della letteratura italiana, ma a me non è piaciuto. Capisco l'importanza di questo libro, quindi non si può definire assolutamente brutto, ma non mi ha preso, a tratti l'ho trovato noioso.
Per il secondo assolutamente "La casa per ragazzi speciali di Miss Peregrine", non so come mai sia diventato così un fenomeno mediatico, dalla trama poteva risultare un bel libro, ma per me non è stato così.


8) Che tipo di storie ti attirano? Da che generi ti tieni lontano, invece?
Tutte le storie a grandi linee mi attirano, devono colpirmi, avere una trama travolgente, sorpredente e mai scontata, ma soprattutto devono lasciarmi qualcosa. Mi tengo lontana dalle letture a sfondo erotico, quelle proprio non mi piacciono e non mi ci avvicino nemmeno.


9)Puoi far leggere un libro al Presidente. Quale sceglieresti?
Trattandosi del Presidente degli Stati Uniti d'America, gli farei leggere sicuramente un libro di un autore italiano. Trovo che abbiamo qui da noi degli scrittori veramente validi e non capisco come mai i loro libri non espatrino. Dovrebbero tutti leggere di più la letteratura italiana.


10) Prossima lettura?
In questo periodo sono nel mood dei classici, quindi penso che leggerò "Il nome della rosa" di Umberto Eco.

Il tag è finito, ovviamente se avete voglia anche voi di rispondere al tag, sentitevi liberi di farlo perchè siete tutti taggati!


Un saluto
Fede